La tumulazione di Benedetto XVI nelle Grotte vaticane è avvenuta in forma privata. I fedeli urlano “Santo subito”.
Dopo la messa di celebrazione per i funerali del Papa Emerito Benedetto XVI, oltre 60mila hanno accolto e applaudito il feretro che è uscito fuori in piazza San Pietro. Anche Giorgia Meloni e l’ex premier Draghi a salutarlo. I fedeli hanno invocato “Santo subito”, prima che la salma venisse portata alle Grotte Vaticane per la tumulazione.
Questa mattina si è tenuta la celebrazione dei funerali di Papa Benedetto XVI presiedute da Papa Francesco, il quale si è occupato anche del rito dell’Ultima Commendatio (l’ultima raccomandazione) e della Valedictio (il commiato). Almeno 60mila persone hanno partecipato ai funerali in piazza San Pietro, tra cui anche Mario Draghi, il cancelliere Olaf Scholz, il re del Belgio Filippo e il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa.
Al termine della messa
Un grande applauso ha accolto la fine della messa, prima della sepoltura avvenuta nelle Grotte Vaticane. Accompagnando il feretro fuori dal sagrato di Piazza San Pietro, i fedeli presenti hanno urlato sempre più insistenti: “Santo Subito”. Intanto una banda bavarese suona i propri inni: circa 200 uomini e donne indossano abiti tradizionali, e dietro un corteo percorre via della Conciliazione con altre persone vestite con abiti della Baviera.
Oggi a San Pietro per dare l'ultimo saluto a Benedetto XVI, Papa emerito. Illuminato teologo che ci lascia un'eredità spirituale e intellettuale fatta di fede, fiducia e speranza. A noi il compito di conservarla e onorarla sempre e di portare avanti i suoi preziosi insegnamenti. pic.twitter.com/N8vGRWKgGJ
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) January 5, 2023
“Oggi a San Pietro per dare l’ultimo saluto a Benedetto XVI, Papa emerito. Illuminato teologo che ci lascia un’eredità spirituale e intellettuale fatta di fede, fiducia e speranza. A noi il compito di conservarla e onorarla sempre e di portare avanti i suoi preziosi insegnamenti”, scrive Giorgia Meloni su Twitter.
La tumulazione però, avverrà in forma privata, nel luogo delle Grotte Vaticane che era stato occupato da Giovanni Paolo II prima della beatificazione.